Stefania Furlan
Filmmaker e registra
“In ogni cosa della Natura c'è qualcosa di meraviglioso”
Questa frase di Aristotele è una delle frasi che più mi rappresenta, ed è proprio la meraviglia che cerco di raccontare, attraverso le mie storie e i miei video, soprattutto la natura più profonda delle cose.
Per me la comunicazione video è sempre stata una passione che si è trasformata negli anni nel mio lavoro: uno strumento per coltivare curiosità, guardare oltre l’apparenza e far emergere l’anima nascosta di ogni storia.
Ogni progetto per me è un’occasione di incontro, di ascolto e di scoperta,
ed è un modo per connettere persone, territori e visioni diverse.
La mia missione è trasformare idee in narrazioni visive capaci di lasciare un segno positivo, raccontando storie che uniscono cultura, natura e innovazione.
Stefania Furlan
Filmmaker e registra
“In ogni cosa della Natura c'è qualcosa di meraviglioso”
Questa frase di Aristotele è una delle frasi che più mi rappresenta, ed è proprio la meraviglia che cerco di raccontare, attraverso le mie storie e i miei video, soprattutto la natura più profonda delle cose.
Per me la comunicazione video è sempre stata una passione che si è trasformata negli anni nel mio lavoro: uno strumento per coltivare curiosità, guardare
oltre l’apparenza e far emergere
l’anima nascosta di ogni storia.
Ogni progetto per me è un’occasione di incontro, di ascolto e di scoperta, ed è un modo per connettere persone,
territori e visioni diverse.
La mia missione è trasformare idee in narrazioni visive capaci di lasciare un segno positivo, raccontando storie che uniscono cultura, natura e innovazione.
La mia storia
Sono nata e cresciuta in Cadore, in un piccolo paese di montagna di 800 abitanti, circondato dalla natura e fin da quando ero piccola, sono sempre stata affascinata da ciò che mi circonda.
Divertimento, leggerezza, passione, entusiasmo, creatività, curiosità e un pizzico di sana follia… sono le chiavi che ancora oggi guidano il mio lavoro. Le stesse che mi spingevano, da bambina, a prendere in mano la telecamera per farmi raccontare dal mondo la realtà.
Ad esempio, ad otto anni ho preso la telecamera di mia zia ed ho intervistato le mie nonne sulle loro vite durante la Seconda guerra mondiale: un ricordo che porto ancora con me, nonostante il nastro sia andato perduto.
Quella bambina che voleva conoscere e farsi raccontare dal mondo la realtà è la stessa che oggi porta avanti il suo lavoro con lo stesso entusiasmo e desiderio di scoperta, ma facendo molti backup di ogni lavoro!
La mia storia
Sono nata e cresciuta in Cadore, in un piccolo paese di montagna di 800 abitanti, circondato dalla natura, e fin da quando ero piccola, sono sempre stata affascinata da ciò che mi circonda.
Divertimento, leggerezza, passione, entusiasmo, creatività, curiosità e un pizzico di sana follia… sono le chiavi che ancora oggi guidano il mio lavoro. Le stesse che mi spingevano, da bambina, a prendere in mano la telecamera per farmi raccontare dal mondo la realtà.
Ad esempio, ad otto anni ho preso la telecamera di mia zia ed ho intervistato le mie nonne sulle loro vite durante la Seconda guerra mondiale: un ricordo che porto ancora con me, nonostante il nastro sia andato perduto.
Quella bambina che voleva conoscere e farsi raccontare dal mondo la realtà è la stessa che oggi porta avanti il suo lavoro con lo stesso entusiasmo e desiderio di scoperta, ma facendo molti backup di ogni lavoro!
Il mio percorso
Dopo il liceo linguistico mi sono laureata al DAMS, per approfondire il linguaggio del cinema e trasformare la passione in professione.
Ho poi conseguito un Master in giornalismo e comunicazione istituzionale delle scienze, per imparare a tradurre al meglio il linguaggio scientifico.
Mi sono formata al Centro Multimediale dell’Università di Padova, con cui ho vissuto esperienze anche all’estero e ho collaborato alla realizzazione dei primi corsi online di didattica innovativa (MOOC, Massive Open Online Courses).
Nel frattempo mi sono divertita a stare anche davanti all’obiettivo: un’esperienza che mi è stata utile per comprendere meglio quel ruolo e oggi accompagnare con naturalezza chi si trova davanti alla mia telecamera.
Ho insegnato laboratorio multimediale e fotografia all’Istituto di istruzione superiore IIS Valle e ho partecipato alla produzione del film L’Uomo senza Gravità, regia di Marco Bonfanti, distribuito su Netflix.
Con altri soci ho fondato una società di produzione cinematografica, ricoprendo ruoli diversi (da filmmaker ad aiuto regia, project manager e account) e lavorando con brand importanti a livello nazionale e internazionale.
Il mio percorso
Dopo il liceo linguistico mi sono laureata al DAMS, per approfondire il linguaggio del cinema e trasformare la passione in professione.
Ho poi conseguito un Master in giornalismo e comunicazione istituzionale delle scienze, per imparare a tradurre al meglio il linguaggio scientifico.
Mi sono formata al Centro Multimediale dell’Università di Padova, con cui ho vissuto esperienze anche all’estero e ho collaborato alla realizzazione dei primi corsi online di didattica innovativa (MOOC, Massive Open Online Courses).
Nel frattempo mi sono divertita a stare anche davanti all’obiettivo: un’esperienza che mi è stata utile per comprendere meglio quel ruolo e oggi accompagnare con naturalezza chi si trova davanti alla mia telecamera.
Ho insegnato laboratorio multimediale e fotografia all’Istituto di istruzione superiore IIS Valle e ho partecipato alla produzione del film L’Uomo senza Gravità, regia di Marco Bonfanti, distribuito su Netflix.
Con altri soci ho fondato una società di produzione cinematografica, ricoprendo ruoli diversi ( da filmmaker ad aiuto regia, project manager e account) e lavorando con brand importanti a livello nazionale e internazionale.
(Ri)comiciare
Dopo alcuni anni, ho sentito che era arrivato il momento di intraprendere un nuovo percorso: ho scelto di aprire la mia attività, per dedicarmi in prima persona alla produzione video, in particolare in ambito scientifico e divulgativo.
Non è stato un inizio semplice: 12 giorni dopo l’apertura mi hanno rubato tutta l’attrezzatura. Una disperazione? Sicuramente, ma per poco: sono ripartita con forza e determinazione ricomprando tutto e tornando sul set qualche giorno dopo.
In questi oltre dieci anni da filmmaker ho avuto la fortuna di viaggiare molto, conoscere aziende e realtà affascinanti, arricchirmi di cultura, storia ed esperienze che mi hanno resa la professionista che sono oggi: una donna che ogni giorno sceglie con passione ed entusiasmo il proprio lavoro.
La mia curiosità mi ha portata fino in Bolivia, insieme all’esperta di caffè Renata Zanon, con cui abbiamo fatto nascere il progetto Coffeeye e abbiamo realizzato Time for a Cup of Coffee, un documentario autoprodotto che ci ha permesso di entrare nelle comunità locali, vivere con i produttori e ascoltare le loro storie.
È stato un viaggio affascinante ed emozionante che mi ha insegnato ancora una volta il valore che si cela dietro le cose: dentro ad una semplice tazzina di caffè c’è un mondo fatto di fatica, tradizioni, resilienza e comunità.
Con i miei video scelgo di raccontare la meraviglia che si nasconde in ogni cosa e nelle storie delle persone, per restituire il valore autentico che spesso diamo per scontato.
(Ri)cominciare
Dopo alcuni anni, ho sentito che era arrivato il momento di intraprendere un nuovo percorso: ho scelto di aprire la mia attività, per dedicarmi in prima persona alla produzione video, in particolare in ambito scientifico e divulgativo.
Non è stato un inizio semplice: 12 giorni dopo l’apertura mi hanno rubato tutta l’attrezzatura. Una disperazione? Sicuramente, ma per poco: sono ripartita con forza e determinazione ricomprando tutto e tornando sul set qualche giorno dopo.
In questi oltre dieci anni da filmmaker ho avuto la fortuna di viaggiare molto, conoscere aziende e realtà affascinanti, arricchirmi di cultura, storia ed esperienze che mi hanno resa la professionista che sono oggi: una donna che ogni giorno sceglie con passione ed entusiasmo il proprio lavoro.
La mia curiosità mi ha portata fino in Bolivia, insieme all’esperta di caffè Renata Zanon, con cui abbiamo fatto nascere il progetto Coffeeye e abbiamo realizzato Time for a Cup of Coffee, un documentario autoprodotto che ci ha permesso di entrare nelle comunità locali, vivere con i produttori e ascoltare le loro storie.
È stato un viaggio affascinante ed emozionante che mi ha insegnato ancora una volta il valore che si cela dietro le cose: dentro ad una semplice tazzina di caffè c’è un mondo fatto di fatica, tradizioni, resilienza e comunità.
Con i miei video scelgo di raccontare la meraviglia che si nasconde in ogni cosa e nelle storie delle persone, per restituire il valore autentico che spesso diamo per scontato.
Oggi sono fondatrice di Sfera Videografia
Con il mio team seguiamo ogni fase del processo creativo:
dall’idea alla scrittura, dalle riprese a terra, con droni e realtà virtuale a 360°, fino alla post-produzione.
Oggi sono fondatrice
di Sfera Videografia
Con il mio team seguiamo
ogni fase del processo creativo:
dall’idea alla scrittura, dalle riprese a terra,
con droni e realtà virtuale a 360°,
fino alla post-produzione.
Le “sfere” di Sfera
Natura e benessere (Naturemotions)
Il legame con la Natura è sempre stato fondamentale nella mia vita.
In essa ritrovo equilibrio, armonia e benessere, e credo che siano doni preziosi da condividere. Per questo, attraverso i video cerco di trasmettere la forza e la bellezza della Natura, portandole anche a chi, in questo momento, non può raggiungerla direttamente.
I contenuti video diventano così strumenti per diffondere messaggi, promuovere territori e, grazie anche alla realtà virtuale a 360°, creare esperienze di benessere e riconnessione con la Natura.
Sono socia WWF e Lipu, co-fondatrice del progetto Emotionatour e dell’app I am Forest che connette le persone al forest bathing e all’ ambiente, portando il benessere della natura anche a distanza.
Sostengo con entusiasmo la crescita dell’Associazione Italiana Guide di Bagni di Foresta,
di cui sono co-fondatrice e membro del direttivo. Attraverso questa rete sostengo e promuovo la diffusione del Forest Bathing come pratica di benessere e turismo sostenibile, creando esperienze che portano armonia, consapevolezza e rigenerazione.
Le “sfere” di Sfera
Natura e benessere (Naturemotions)
Il legame con la Natura è sempre stato fondamentale nella mia vita.
In essa ritrovo equilibrio, armonia e benessere, e credo che siano doni preziosi da condividere. Per questo, attraverso i video cerco di trasmettere la forza e la bellezza della Natura, portandole anche a chi, in questo momento, non può raggiungerla direttamente.
I contenuti video diventano così strumenti per diffondere messaggi, promuovere territori e, grazie anche alla realtà virtuale a 360°, creare esperienze di benessere e riconnessione con la Natura.
Sono socia WWF e Lipu, co-fondatrice del progetto Emotionatour e dell’app I am Forest che connette le persone al forest bathing e all’ ambiente, portando il benessere della natura anche a distanza.
Sostengo con entusiasmo la crescita dell’Associazione Italiana Guide di Bagni di Foresta, di cui sono co-fondatrice e membro del direttivo. Attraverso questa rete sostengo e promuovo la diffusione del Forest Bathing come pratica di benessere e turismo sostenibile, creando esperienze che portano armonia, consapevolezza e rigenerazione.
Materie prime
Le materie prime sono per me una continua fonte di fascino:
racchiudono territori, identità e valori che si tramandano nel tempo.
Ogni prodotto è un viaggio, un intreccio di saperi e domande che aprono mondi da esplorare, perché dietro la materia prima c’è sempre la mano dell’uomo che la trasforma con cura e passione.
Il vino, in particolare, per me è sempre stato una passione, e per comprendere a meglio questo mondo e raccontarlo al meglio, mi sono diventata Sommelier AIS. Sono anche socia dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, impegnata nella diffusione della cultura vitivinicola e nella valorizzazione delle eccellenze territoriali.
Attraverso i video racconto il legame tra persone, lavoro e natura, svelando l’artigianalità che si cela dietro ogni calice, che diventa l’unione di tradizione e innovazione, e merita di essere narrato con rispetto e meraviglia.
Materie prime
Le materie prime sono per me una continua fonte di fascino: racchiudono territori, identità e valori che si tramandano nel tempo.
Ogni prodotto è un viaggio, un intreccio di saperi e domande che aprono mondi da esplorare, perché dietro la materia prima c’è sempre la mano dell’uomo che la trasforma con cura e passione.
Il vino, in particolare, per me è sempre stato una passione, e per comprendere a meglio questo mondo e raccontarlo al meglio, mi sono diventata Sommelier AIS.
Sono anche socia dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, impegnata nella diffusione della cultura vitivinicola e nella valorizzazione delle eccellenze territoriali.
Attraverso i video racconto il legame tra persone, lavoro e natura, svelando l’artigianalità che si cela dietro ogni calice, che diventa l’unione di tradizione e innovazione, e merita di essere narrato con rispetto e meraviglia.
Persone e storie
Dietro ogni progetto, azienda o idea ci sono storie che meritano di essere raccontate.
Per me è un privilegio svelarle attraverso i video, trasmettendo emozioni ed ispirazione.
Collaboro con realtà diverse e resto sempre affascinata dal mondo che scopro attraverso le persone e gli imprenditori.
Cerco di catturare atmosfere, gesti ed espressioni in modo autentico e “invisibile”, per lasciare spazio alla spontaneità, ed è lì che nasce la magia della naturalezza.
Il mio obiettivo è suscitare emozioni durante la visione e lasciare un segno, perché solo quando chi guarda si riconosce in una storia si crea una connessione vera, che avvicina e unisce lo spettatore con le aziende e le loro storie.
Persone e storie
Dietro ogni progetto, azienda o idea ci sono storie che meritano di essere raccontate. Per me è un privilegio svelarle attraverso i video,
trasmettendo emozioni ed ispirazione.
Collaboro con realtà diverse e resto sempre affascinata dal mondo che scopro attraverso le persone e gli imprenditori.
Cerco di catturare atmosfere, gesti ed espressioni in modo autentico e “invisibile”, per lasciare spazio alla spontaneità, ed è lì che nasce la magia della naturalezza.
Il mio obiettivo è suscitare emozioni durante la visione e lasciare un segno, perché solo quando chi guarda si riconosce in una storia si crea una connessione vera, che avvicina e unisce lo spettatore con le aziende e le loro storie.
Scienza e didattica innovativa
Racconto la ricerca e le nuove scoperte trasformandole in narrazioni chiare e accessibili.
Creo contenuti multimediali e realizzo video per piattaforme e-learning come Future Learn ed Eduopen e collaboro in diversi progetti MOOC (Massive Open Online Courses) con l’Ufficio Digital Learning e Multimedia dell’Università di Padova.
In questi anni ho partecipato alla realizzazione di molti progetti con diversi Dipartimenti dell’Università di Padova (come ad esempio quello di beni culturali, FISSPA, Studi Linguistici e Letterari, Scienze politiche, Economia aziendale, Psicologia, Farmacia e Ingegneria) e il MOOC Enlightening the Dark Ages: Early Medieval Archaeology in Italy per il corso di Archeologia Medievale, è stato premiato nella finale dei Medea Awards 2022.
Oggi porto la mia esperienza anche nell’insegnamento: dall’ITS Digital Academy ai laboratori multimediali e fotografici nelle scuole superiori, convinta che la didattica passi attraverso innovazione, ascolto e nuovi linguaggi di comunicazione
Scienza e didattica innovativa
Racconto la ricerca e le nuove scoperte trasformandole
in narrazioni chiare e accessibili.
Creo contenuti multimediali e realizzo video per piattaforme e-learning come Future Learn ed Eduopen e collaboro in diversi progetti MOOC (Massive Open Online Courses) con l’Ufficio Digital Learning e Multimedia dell’Università di Padova.
In questi anni ho partecipato alla realizzazione di molti progetti con diversi dipartimenti e il MOOC Enlightening the Dark Ages: Early Medieval Archaeology in Italy per il corso di Archeologia medievale dell’Università di Padova, è stato premiato nella finale dei Medea Awards 2022.
Oggi porto la mia esperienza anche nell’insegnamento: dall’ITS Digital Academy ai laboratori multimediali e fotografici nelle scuole superiori, convinta che la didattica passi attraverso innovazione, ascolto e nuovi linguaggi di comunicazione
Le mie reti
Credo che il valore più grande nasca dalle connessioni: quelle tra persone, territori, esperienze e visioni che insieme creano nuove possibilità.
Per questo faccio parte di reti che promuovono la cultura e l’imprenditoria femminile, come Associazione Nazionale Le Donne del Vino e FIDAPA, che mi hanno permesso di crescere e di condividere percorsi con professioniste straordinarie.
Behind the Scenes Spheres
Le mie reti
Credo che il valore più grande nasca dalle connessioni:
quelle tra persone, territori, esperienze e visioni che insieme creano nuove possibilità.
Per questo faccio parte di reti che promuovono la cultura e l’imprenditoria femminile, come Associazione Nazionale Le Donne del Vino e FIDAPA, che mi hanno permesso di crescere e di condividere percorsi con professioniste straordinarie.
Behind the Scenes Spheres
Chi davvero mi conosce,
dice di me:
Stefania è una persona meravigliosa, le piace quello che fa ed è super motivata, dà tutta sé stessa per il suo lavoro e per gli altri!
E' una persona simpatica, solare e gioviale, riesce ad entrare in empatia con le persone e a metterle a proprio agio, includendo le persone e creando facilmente gruppi di persone. Ha una vasta rete di amici e collaboratori, sicuramente per il suo modo di essere, per la voglia di fare, la grinta e la passione che ci mette nelle cose e nel suo lavoro.
Maria Immacolata O.
La prima cosa che mi ha colpito di Stefania è stata la sua incredibile positività ed energia travolgente.
Queste qualità Stefania non le ha mai perse e dopo molti anni che la conosco mi stupisco ancora di come riesca a vedere sempre il lato migliore di ogni cosa e di affrontare anche le situazioni piú avverse con il sorriso. Non ho mai conosciuto nessuno che mette lo stesso impegno e passione nel suo lavoro e che ami la natura allo stesso modo! Mi ritengo incredibilmente fortunata di poter considerare Stefania una mia cara amica e chiunque abbia la possibilità di conoscerla è una persona a cui la vita ha deciso di fare un regalo.
Marta S.
Conosco Stefania da molti anni e non l'ho mai vista arrendersi di fronte alle difficoltà. Al contrario, ha sempre trovato nuove strategie per affrontare le situazioni con efficacia. Stefania è una persona di grande valore, straordinario coraggio e innata naturalezza. Sono fiero e grato della nostra amicizia.
Loris G.
Il punto di forza di Stefania senz'altro è che tutto quello che fa lo fa con il cuore, con passione, dedizione e determinazione. Il risultato lo si vede nei suoi video, che emozionano chi li guarda e trasmettono la sua caratteristica di essere sempre sé stessa.
Luca G.
Io e Stefania ci siamo conosciute con un abbraccio, ancor prima di iniziare a parlare. Questo mi ha fatto intuire da subito quanta delicatezza, empatia e gratitudine c'è nel suo cuore, qualità che poi hanno permesso al nostro incontro di fiorire in una gioiosa amicizia..le stesse che riesce a trasmettere con passione e naturalezza nel suo lavoro.
Daniela A.
Ho conosciuto Stefania ad un evento e il comune interesse alla natura e ai boschi ci ha portato velocemente a conoscerci meglio ed a collaborare. Stefania ha prodotto un bellissimo video per promuovere i miei bagni di bosco. Avevo bisogno di una persona che riuscisse a trasmettere con delicatezza e passione la connessione con la natura e lei è stata splendida e anche molto discreta nelle riprese durante il bagno di bosco. Ho sentito da parte sua un grande amore per il suo lavoro e anche per la natura. Da allora abbiamo iniziato a collaborare con continuità e abbiamo dato vita al progetto “Emotionatour” per far conoscere il benessere e i benefici che vengono dalla connessione con la natura.
Lucia C.
Crescere attraverso la fotografia
Alcune riflessioni dei miei studenti dopo il corso
all’Its Digital Academy Mario Volpato
«
Grazie a questo corso ho imparato a notare i dettagli delle cose e a darne più importanza.
Ci sono tante piccole cose che con uno sguardo distratto sfuggono all’occhio umano.
Le fotografie non sono solo un modo per fotografare cose belle, ma un modo per trasmettere una situazione, un’emozione.
Mi ha colpito il fatto che a volte ci sembra di aver catturato in modo perfetto un momento, mentre se guardiamo bene non è così. Questo fa capire come nella fotografia bisogna metterci tutta la concentrazione possibile.
Mi ha colpito il fatto che a volte ci sembra di aver catturato in modo perfetto un momento, mentre se guardiamo bene non è così. Questo fa capire come nella fotografia bisogna metterci tutta la concentrazione possibile.
Mi ha colpito il fatto che a volte ci sembra di aver catturato in modo perfetto un momento, mentre se guardiamo bene non è così. Questo fa capire come nella fotografia bisogna metterci tutta la concentrazione possibile.
Ho sempre apprezzato le piccole cose e questo corso mi ha aiutato ad esaltarle maggiormente con la fotografia. Anche le foto meno elaborate riescono a trasmettere molte emozioni.
»
Crescere attraverso
la fotografia
Alcune riflessioni dei miei studenti dopo
il corso all’Its Digital Academy Mario Volpato
“
Grazie a questo corso ho imparato a notare i dettagli delle cose e a darne più importanza.
Ci sono tante piccole cose che con uno sguardo distratto sfuggono all’occhio umano.
Le fotografie non sono solo un modo per fotografare cose belle, ma un modo per trasmettere una situazione, un’emozione.
Mi ha colpito il fatto che a volte ci sembra di aver catturato in modo perfetto un momento, mentre se guardiamo bene non è così. Questo fa capire come nella fotografia bisogna metterci tutta la concentrazione possibile.
Mi ha colpito il fatto che a volte ci sembra di aver catturato in modo perfetto un momento, mentre se guardiamo bene non è così. Questo fa capire come nella fotografia bisogna metterci tutta la concentrazione possibile.
Mi ha colpito il fatto che a volte ci sembra di aver catturato in modo perfetto un momento, mentre se guardiamo bene non è così. Questo fa capire come nella fotografia bisogna metterci tutta la concentrazione possibile.
Ho sempre apprezzato le piccole cose e questo corso mi ha aiutato ad esaltarle maggiormente con la fotografia. Anche le foto meno elaborate riescono a trasmettere molte emozioni.
Vuoi raccontare la tua storia?
Ogni progetto nasce da una conversazione:
sarò felice di ascoltarti e immaginare
insieme il prossimo capitolo…
sempre davanti a un buon caffè o ad un
buon bicchiere di vino!
Adoro intraprendere nuovi progetti,
conoscere realtà diverse e trasformare le idee in video
capaci di raccontare storie autentiche,
che coinvolgano e lascino un segno.
info@stefaniafurlan.com
Vuoi raccontare la tua storia?
Ogni progetto nasce da una conversazione: sarò felice di ascoltarti e immaginare insieme il prossimo capitolo… sempre davanti a un buon caffè o ad un buon bicchiere di vino!
Adoro intraprendere nuovi progetti, conoscere realtà diverse e trasformare le idee in video capaci di raccontare storie autentiche,
che coinvolgano e lascino un segno.
info@stefaniafurlan.com